BALLONE

 

Una leggenda vuole che il paese di Ballone sia stato fondato dal console romano Tito Cornelio Balbo nel 71 A.C., ma riscontri storici non ve ne sono. La prima traccia storica che menziona Ballone risale all' 894 e si trova nel privilegio del Re Arnolfo; successivamente nel documento della Contessa Ferlinda, nell'anno 1000, si menziona anche la chiesa di Ballone dedicata a S. Alessandro, fatta costruire probabilmente dalla stessa Contessa Ferlinda. Anche la Bolla di Papa Innocenzo II nel 1141 parla della Cappella di Ballone. L'attuale chiesa, al centro dell'abitato, è mantenuta in ordine grazie ai continui restauri finanziati, in gran parte, dagli abitanti del paese. Al suo interno si può ammirare una tela del 1600, di discreta fattura, raffigurante i Santi Ciriaco (patrono del paese) e Smeragdo. Un campanile in pietra troneggia sulla chiesa dando alla struttura un senso di solidità e di stabilità. La chiesa possiede anche una bella croce astile in rame dorato e cesellato con figure in argento a sbalzo.

A Ballone esisteva anche un castello, forse di proprietà del Vescovo di Parma; comunque la prima notizia attendibile del castello risale al 1387. Era costruito in località detta Castellaccio a foggia di torre rotonda e la nobile famiglia Rossi di Parma, al tempo di Piermaria, pensò ad abbellirlo internamente e a fortificarlo innalzando bastionate e muri di sostegno. Venne raso al suolo per ordine del Duca Ottavio dopo il 1552. Oggi non resta più alcuna traccia della costruzione.

Nel 1913, in seguito ad una frana, Ballone venne quasi completamente distrutto ma grazie all'interessamento dell'Onorevole Giuseppe Micheli, che ottenne dal Governo un finanziamento straordinario, venne ricostruito. In seguito alla frana si è formato, nelle vicinanze del paese, un piccolo lago (lago del Ferle) che nei mesi scorsi è stato completamente ripulito ed attrezzato per la pesca sportiva; ora questo luogo è diventato un piccolo paradiso dove intere famiglie trascorrono splendide giornate in allegria.

Ballone si trova a 825 metri sul livello del mare, sulla sinistra del torrente Bratica, e dista dalla città di Parma circa 52 Km.