LE CONSERVE

La conservazione delle verdure e della frutta fresca è sempre stata, per la gente della Val Bratica una esigenza primaria. Durante il periodo estivo, quando gli orti erano pieni di verdure e di frutti di ogni tipo, le genti della valle preparavano conserve e confetture da utilizzare durante i lunghi mesi invernali quando tutto era ricoperto da una fredda coltre bianca. Venivano allora, come oggi,  utilizzati metodi naturali e tradizionali, tramandati da madre a figlia, utilizzati da centinaia di anni, che permettevano di mantenere inalterato il gusto, la consistenza ed il sapore delle conserve riposte nei vasi. Ancora oggi, questi metodi, vengono utilizzati per conservare tutto quello che la natura, nel periodo estivo, offre alla gente di questa valle.

Le marmellate sono fatte esclusivamente con frutta raccolta sul posto, zucchero e a volte con l'aggiunta di acqua, bolliti insieme fino a raggiungere il giusto grado di cottura della frutta e la giusta consistenza.

In questa valle si produce ancora oggi dell'ottimo miele, destinato per la maggior parte ad uso personale, ma con un poco di insistenza è possibile riuscire ad averne qualche vaso.

E' innegabile comunque che con il passare del tempo e la scomparsa delle generazioni più anziane molto di tutto ciò andrà perso con la quasi scomparsa di un certo tipo di cultura contadina.

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